I fibroadenomi posso essere suddivisi in diverse varianti cliniche. I fibroadenomi semplici sono i più frequenti e rappresentano il 70-90% dei casi. I fibroadenomi giovanili, altrimenti chiamati anche fibroadenomi cellulati, costituiscono il 7-8%; questo tipo di fibroadenomi ha una maggior prevalenza nelle adolescenti afroamericane e si presenta solitamente come una massa in rapido accrescimento che può portare fino all’ulcerazione cutanea. I fibroadenomi giganti sono una rara sottocategoria dei giovanili, con una incidenza di circa l’1-2% di tutti i fibroadenomi, ma sono una delle cause più frequenti di macromastia unilaterale in donne adolescenti. Questi fibroadenomi si presentano come masse ben capsulate in rapido accrescimento e un diametro che supera i 5 cm o occupante i 4/quinti dell’intero corpo mammario. I fibroadenomi multicentrici sono multipli fibroadenomi localizzati nei diversi quadranti della mammella. L’incidenza di fibroadenomi multicentrici è di circa 10-25%, con un numero medio di 3-4 fibroadenomi per mammella.

Le giovani donne che presentano una massa mammaria dovrebbero essere valutate con una visita clinica, un’ecografia ed eventualmente con un’analisi istopatologica. Anche se l’imaging della mammella può prevedere mammografia, ecografia e risonanza magnetica, solitamente le pazienti sono giovani e con seno denso, quindi l’ecografia è l’indagine di prima scelta e non utilizza radiazioni ionizzanti. I fibroadenomi sono nella maggior parte dei casi masse ovalari solide a orientamento parallelo rispetto ai piani cutanei e con margini ben definiti. Non infrequentemente, tuttavia, le caratteristiche possono essere più sospette, come margini non ben definiti, morfologie irregolari, presenza di calcificazioni, e dunque una tipizzazione istologica si rende necessaria. Per l’analisi patologica le biopsie ecoguidate sono l’indagine di scelta; particolare attenzione è necessaria nelle pazienti molto giovani per non causare possibili danni in mammelle in accrescimento.

La diagnosi differenziali dei fibroadenomi va eseguita con altre patologie che possono causare una simile presentazione clinica, tra cui masse infiammatorie, lipomi, amartomi, cisti, galattoceli, mastopatia diabetica, necrosi, ipertrofia mammaria giovanile benigna o masse tumorali maligne. Il management dei fibroadenomi può variare da controlli ecografici a cadenza regolare sino alla rimozione chirurgica o micro-invasiva. I controlli ecografici saranno inizialmente programmati ogni 6 mesi; una volta riscontrata la stabilità delle lesioni per numero e dimensioni, i controlli potranno essere eseguiti annualmente con l’aggiunta della mammografia dell’età di 37-40 anni. Nel caso di intervento chirurgico saranno da considerare i rischi associati, ma spesso la rimozione si rende necessaria in fibroadenomi in rapida crescita o sintomatici.