Il fibroadenomaDott. Luca Facchetti28 Marzo 202224 visiteLa salute passa da noiSenologia0 Commenti24 visite 0 I fibroadenomi sono le masse mammarie più frequenti delle adolescenti e delle giovani donne con una incidenza di circa il 2-3%, anche se possono essere riscontrati in donne di tutte le età. Rappresentano più della metà di tutti i noduli mammari e sono spesso motivo di biopsia mammaria. Il loro nome deriva dalla struttura istologico bifasica, costituita da una porzione fibrotica-stromale “fibro” e da una porzione ghiandolare-epiteliale “adeno”. I fibroadenomi solitamente si presentano come masse palpabili di consistenza elastica, non tese, a margini regolari e con una grandezza compresa tra 2 e 3 cm, anche se possono variare dal centimetro sino a 10 cm. Alla palpazione spesso i fibroadenomi sono molto mobili. Si localizzano in ogni parte della mammella ma così come i carcinomi maligni sono più frequentemente riscontrati nei quadranti supero-esterni. Quasi il 70% dei fibroadenomi sono riscontarti come masse singole, ma non infrequente è la presenza di fibroadenomi multipli, anche in entrambe le mammelle. Questi noduli sono sensibili alla stimolazione ormonale e quindi le pazienti possono riscontrare una fluttuazione delle dimensioni durante il ciclo mestruale, con una maggiore tensione nei giorni premestruali; comune è un ingrandimento durante la gravidanza così come una involuzione in menopausa. È raro il riscontro di un fibroadenoma di nuova insorgenza in una donna con più di 40 anni; quindi, ogni massa solida in questa fascia di età va sempre trattata con sospetto ed è motivo spesso di tipizzazione istologica. La storia naturale dei fibroadenomi varia molto da individuo a individuo. Alcuni fibroadenomi rimangono delle stesse dimensioni mentre altri posso crescere più o meno velocemente, senza creare alterazioni della cute o intenso dolore, ma riscontrate con la palpazione dalle giovani donne. Col tempo la maggior parte dei fibroadenomi perde la concentrazione di cellule epiteliali andando incontro a processi di calcificazione e ianilizzazione. Il riscontro di fibroadenomi non aumenta il rischio di sviluppare un carcinoma mammario. Tuttavia, lo sviluppo di un carcinoma mammario all’interno di un fibroadenoma è una possibilità da tenere in considerazione, essendo le cellule epiteliali di questa massa soggette agli stessi stimoli e alla stessa evoluzione di tutte le restanti cellule epiteliali della mammella. Altra possibilità è che un carcinoma possa sorgere in adiacenza a un fibroadenoma e infiltrarlo parzialmente o completamente. In una giovane donna che riscontra una massa palpabile è molto importante eseguire una valutazione clinica ed ecografica che possa dirigere l’iter terapeutico.