Sport e saluteD.O. Enrico Bernardis18 Novembre 2020146 visiteLa salute passa da noi0 Commenti146 visite 3 Sport e Salute, questo è il titolo del portale web che ci ospita e racchiude in sé un concetto professato da molti illustri studiosi: lo sport può migliorare lo stato di salute. Sport e salute è un connubio inscindibile: tralasciando lo sport professionistico (dove l’estremo stress agonistico porta, alcune volte, a conseguenze negative) per l’attività amatoriale moderata gli studi scientifici riportano giudizi favorevoli; purché sia svolta con coscienza e moderazione, modulandola all’ età, al pregresso sportivo e allo stato psico- fisico del soggetto. Oltre all’ evidente miglioramento della resistenza alla fatica, del tono muscolare, dell’elasticita’ articolare, l’attività motoria, consolida la trabecolazione ossea e il deposito di calcio sulle ossa. Il nostro organismo è una macchina perfetta, in continuo adattamento alle sollecitazioni: se mi servisse più forza, aumenterebbe le fibre muscolari, se mi servisse più rapidamente sangue potenzierebbe il muscolo cardiaco, se dovessi sollecitare di più le ossa con attività mirate, non solo il mio corpo le rinforzerebbe, ma farebbe depositare calcio sulle trabecole osse maggiormente sollecitate dalle linee di forza. A richieste maggiori di ossigeno il nostro organismo risponderebbe aumentando e performando la capacità polmonare. Tutto questo è frutto dell’ evoluzione filogenetica e ontogenetica che porta ogni essere a sopravvivere al meglio possibile nelle condizioni ambientali in cui si trova. Lo sport migliora la postura, di conseguenza, può diminuire e allontanare rischi per la colonna vertebrale o algie diffuse. Ci sono documentati miglioramenti della capacità contrattile del cuore e della sua stessa vascolarizzazione (grazie all’ irrorazione coronarica). Ci sarà un più efficace ritorno venoso grazie all’ efficienza muscolare, perché i muscoli si comportano come vere e proprie spugne che “spremono” vene e vasi. La pressione arteriosa di uno sportivo, generalmente, è più stabile anche a riposo rispetto ad un sedentario. L’attività fisica stimola il sistema ortosimpatico broncodilatatore, l’ossigenazione tessutale migliora con aumento della capacità polmonare ed elasticità della gabbia toracica. Il metabolismo, il rapporto massa grassa/massa magra e lo stimolo della fame vengono meglio regolati, i parametri ematochimici risultano più facilmente nella norma. Praticare regolarmente attività motoria combatte lo stress, disturbi come ansia e depressione (grazie alla produzione di endorfine e acetilcolina che sono neuromediatori e ormoni della felicità, con azione analgesica), migliora l’arousal, l’attività sessuale, riduce il declino cognitivo e l’Alzheimer. Vien da se che l’ autostima verrà aumentata con miglioramenti della capacità di socializzazione. La sedentarietà può portare ad obesità, diabete tipo 2, ipertensione, infarto; al contrario lo sport amatoriale migliora la tolleranza al glucosio, previene l’ ipercolesterolemia, l’eccesso di trigliceridi l’ipertensione, riduce colesterolo, pressione arteriosa, e l’osteoporosi. Se l’attività sportiva non viene praticata troppo a ridosso dell’ora di coricarsi, aiuta ad addormentarsi meglio. Documentato il rafforzamento del sistema immunitario durante e dopo equilibrata attività motoria con aumento della quantità di globuli bianchi in circolo. Doverosa prima di concludere una semplice considerazione: l’articolo viene completato a fine ottobre 2020 in piena seconda ondata covid e con l’attuazione di nuovi dpcm restrittivi. Ebbene, alla luce di incertezze sanitarie, sociali, economico; di difficoltà fisico-emotivo-psicologiche che molti soggetti stanno vivendo, una certezza scientifica è il beneficio della pratica motoria. Durante il periodo di sforzo fisico e nell’ora successiva i globuli bianchi sono particolarmente elevati. Poi si abbassano nuovamente e le difese tornano in condizione di normalità, ma rafforzate. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda almeno 150 minuti di esercizio moderato aerobico o 75 minuti di esercizio fisico intenso a settimana. Praticare sport non rende immuni da attacchi virali, ma produce numerosi benefici all’organismo che potrebbe sfruttare a suo favore contro agenti patogeni.